OBIETTIVI: Garantire la riconoscibilità di un ambiente confinato o sospetto di inquinamento, nonché illustrare le principali prassi identificabili come “buone pratiche” per la eliminazione e la riduzione dei rischi, e le tecniche per il recupero della persona in situazioni di emergenza.
RIFERIMENTI LEGISLATIVI: artt. 34, 37 D.Lgs. 81/08 s.m.i., DPR 177/11
DESTINATARI: Lavoratori che svolgono attività lavorativa in ambienti sospetti di inquinamento e spazi confinati.
MODALITA’ DIDATTICHE: Lezione frontale
DURATA: 16 ore
PROGRAMMA: MODULO TEORICO La normativa: Il D.lgs. 81/08 e s.m.i. Lavori in ambienti sospetti di inquinamento e allegato IV; Il DPR n. 177/11: qualificazione aziende e addetti ai lavori in spazi confinati. Definizione di Spazio confinato. Analisi di casi di infortuni in attività sospette di inquinamento. Identificazione e valutazione dei rischi associati. Le procedure di lavoro e di emergenza negli spazi confinati e negli ambienti con sospetto inquinamento. Le attrezzature per i lavori in Ambienti Confinati: misuratori di ossigeno e di inquinanti, caratteristiche tecniche e principi di utilizzo. Gli impianti di rilevazione gas fissi: cenni sui principi per la progettazione e la regolare manutenzione. MODULO PRATICO Dispositivi di Protezione Individuali: maschere filtranti, autorespiratore, dispositivi per il recupero dei lavoratori. Permesso di accesso in spazio confinato. Check list per i lavori all’interno degli spazi confinati. Esempio di una procedura operativa. Prova pratica di utilizzo di specifico strumento per la misurazione degli inquinanti, esplosività e presenza di ossigeno. Prova pratica di accesso in uno spazio confinato e di recupero di un lavoratore.
ATTESTATO DI FORMAZIONE: Al termine del corso, previo superamento del test di verifica finale, verrà rilasciato un attestato di frequenza conforme ai requisiti di legge e con validità quinquennale.